Residenze termporanee

RESIDENZE TEMPORANEE ARTISTICHE E SOCIALI

Il presidio del luogo in origine si è reso funzionale per garantire vigilanza e alla salvaguardia del complesso.

Questo spazio gratuito di vita di condivisione è diretto alla creazione di un sistema che permetta il coinvolgimento di artisti sul piano nazionale e internazionale: un modello di coabitazione artistica diretta al sostegno di un centro di produzione culturale.

La Cavallerizza si rigenera grazie allo sviluppo di nuove progettualità e, nel contempo offre la possibilità ai volontar* di sviluppare un percorso di formazione attraverso l’impegno all’interno delle attività di Cavallerizza.

Regola di base per le residenze temporanee:

Le residenze temporanee artistiche e sociali sono uno strumento di sostegno alla produzione culturale; per rimanere aperte a nuove proposte è necessario un ricambio continuo. Il rinnovo della residenza è un fatto eccezionale che va valutato sulla base di specifiche necessità.

Residenze temporanee a progetto: (artistiche e socio-culturali)

20 residenze a progetto (3- 6 mesi)

Criteri:

  • proposte dal gruppo di riferimento

  • si valuta l’interesse di Cavallerizza per il progetto e per il contributo che può apportare alla collettività.

  • Equilibrio di genere

Residenze temporanee per il coordinamento e la cura del luogo: 

5-8  residenze temporanee per il coordinamento e la cura del luogo: delegat* dall’Assemblea al coordinamento delle residenze e/o alla cura del luogo  (6 mesi, rinnovabile fino ad un anno)

Criteri:

  • Rivolta ai partecipanti dell’assemblea. Devono essere referenti in un ambito di attività artistica, tecnica o di gestione dello spazio della Cavallerizza.

Attività di cura del luogo: (esempi) organizzazione turni pulizie, lavori di manutenzione, coordinamento residenze, coordinamento banca del tempo volontari, cura e lavori di implementazione tecnica, accoglienza e comunicazione.

Ospitalità

– 3 volontari dall’estero (6 mesi rinnovabile in casi specifici fino ad 1 anno)

– 3-5 borse di studio (6 mesi rinnovabili in casi specifici fino ad 1 anno)

– 3-5 posti ospitalità temporanee (3-5 giorni)

Cosa devo fare per partecipare alle residenze?

Ogni residente deve partecipare alle riunioni del proprio gruppo e in ogni caso alle assemblee della Cavallerizza.

Ogni presidiante scrive il proprio dossier per presentarsi e deve avere una guida interna all’assemblea che, insieme ai coordinatori delle residenze, darà aggiornamenti all’assemblea sull’andamento della residenza.

Impegno quotidiano:

Si richiede uno scambio di 18h in attività definite in Assemblea (o in casi di urgenza dai referenti per la cura del luogo) che vengono considerate un bisogno per la collettività.

Attività essenziali per i bisogni della collettività: Comunicazione, Tecnica, Pulizia, Corsi specifici (se ritenuti essenziali dall’assemblea), Orto, Manutenzione, Accoglienza, Cucina

Per le modalità pratiche di accesso restano le regole precedentemente in vigore: 15 giorni di prova, primo contatto e tutoraggio dei coordinator*.

Come accedere alle residenze?

Le richieste di residenza sono presentate dai referenti dei gruppi in assemblea gestionale e vengono valutate in assemblea Intergruppi che, ogni due mesi, decide sulla composizione delle residenze. L’assemblea decide a consenso l’entrata e il rinnovo delle residenze.

Lo spazio deve comunque essere disponibile per l’ospitalità di artisti di passaggio che svolgono iniziative in Cavallerizza.

La Cavallerizza diventa Reale per i cittadini di Torino